La Valtellina porta in scena il suo gusto olimpico
Il Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina (DAQ) intensifica la propria attività di promozione in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali Milano Cortina 2026, valorizzando tradizioni, saperi ed eccellenze enogastronomiche DOP e IGP.
La Valtellina, tra le mete alpine più riconosciute, è fortemente associata a cibo e relax e punta a rafforzare la propria immagine internazionale attraverso eventi di rilievo.

Tra gli appuntamenti, il 27 settembre a Ginevra, in occasione della prestigiosa Gala Night organizzata dalla Camera di Commercio Italiana per la Svizzera, di cui è stata ospite d'onore Regione Lombardia, la Valtellina è stata protagonista nel menu con i prodotti lombardi di eccellenza, tra cui la Bresaola della Valtellina IGP, i formaggi Valtellina Casera DOP e Bitto DOP e il vino Valtellina Superiore DOCG, con la partecipazione diretta dei rispettivi Consorzi di Tutela. L'iniziativa ha rappresentato un'importante occasione per portare le eccellenze valtellinesi all'attenzione di manager, istituzioni e personalità internazionali.
Successivamente, il 5 ottobre, in occasione del "Dì de la Brisaola" a Chiavenna, il DAQ sarà presente con uno spazio istituzionale nel chiostro dell'ex Convento dei Cappuccini, dove i visitatori potranno degustare i prodotti DOP e IGP valtellinesi in un contesto che richiama le Olimpiadi, accompagnato dal payoff "La magia di un'emozione, la sfida di un sogno", filo conduttore del percorso verso Milano Cortina 2026.
A seguire, il 18 e 19 ottobre, in occasione della 118^ Mostra del Bitto a Morbegno, il DAQ accoglierà il pubblico nello spazio espositivo "Valtellina Taste of Emotion", dove sarà possibile approfondire le peculiarità dei prodotti DOP e IGP, patrimonio chiave per il territorio e motore economico e culturale della Valtellina.
Il progetto, sponsor ufficiale di Milano Cortina 2026, unisce i cinque Consorzi di Tutela locali per promuovere nove eccellenze a marchio DOP e IGP (tra cui Bresaola, Bitto, Casera, Mela di Valtellina, Pizzoccheri, vini DOCG e DOC). Con un valore di 300 milioni di euro e oltre 5.200 addetti, il comparto agroalimentare è motore economico, culturale e turistico per il territorio.
Obiettivo: far brillare la Valtellina sul palcoscenico olimpico, raccontando al pubblico internazionale una terra di paesaggi spettacolari, biodiversità e tradizione gastronomica unica.