Un quarto di secolo per le DOP Bitto e Valtellina Casera.

21.06.2021

Giugno 1996, Bitto e Valtellina Casera ottengono il riconoscimento europeo più ambito: la DOP, denominazione d'origine protetta. 

Dopo 25 anni le due produzione casearia hanno raggiunto importanti traguardi produttivi riuscendo ogni anno a dare lavoro a 650 persone e generando un fatturato di 13 milioni di euro, il 15% rappresentato dal Bitto e l'85% rappresentato dal Valtellina Casera.

La produzione 2020 è stata di 227.000 forme (17.030 quintali) per il Valtellina Casera e di 16.723 forme (2.100 quintali) per il Bitto grazie a una filiera che conta 133 allevamenti; 13 caseifici e 16 stagionatori per il Valtellina Casera; 54 alpeggi produttori .e 10 stagionatori per quella del Bitto.

Ed ecco allora pronta la nuova campagna promozionale "Alle origini del Gusto"  con l'obiettivo di rilanciare i due formaggi che rappresentano la storia dell'arte casearia valtellinese, partendo dai risultati della  ricerca di mercato svolta da  SGMarketing commissionata dal consorzio tutela dei due formaggi. .

L'indagine ha messo in evidenza  che i nostri formaggi sono conosciuti da oltre la metà dei residenti al Nord Ovest dell'Italia (54%) ma solo da 1 abitante su 4 nel resto del Paese. 

Chi li conosce però li ama.

 I consumatori infatti apprezzano i nostri formaggi soprattutto per la loro specificità: il 52% dei consumatori è consapevole del rispetto della tradizione del territorio valtellinese durante la lavorazione ed è consapevole che i due formaggi vengono realizzati uno in estate, portando i bovini in alpeggio e l'altro in inverno nelle stalle di fondo valle.

Chi consuma Bitto e Valtellina Casera associa poi due immagini particolari: la montagna, con i suoi valori tipici di naturalezza e genuinità (63% e 61%), e il gusto inconfondibile (58% e 46%).

Tra le iniziative  per promuovere i due formaggi, grazie ai fondi del PSR 2014-2020 per il biennio 2021-2022, partirà presto un nuovo progetto che punta sulla valorizzazione attraverso il turismo enogastronomico: il cammino del Bitto DOP e del Valtellina Casera DOP, per far conoscere i luoghi di produzione dei due formaggi fino ai ristoranti dove poterli degustare.

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