“Cupà e fa su 'l ciùn”
C'era sempre la nonna, vicino ai bambini, che cercava di giustificare quei gesti crudeli, ricordando la bontà dei salumi che poi tutti avrebbero assaggiato e apprezzato per il profumo, per il sapore di carne fresca e di spezie, ma soprattutto perché avrebbero riempito le pance vuote. Un torto crudele, ma una necessità e così adagio adagio le urla...